Scendere in direzione dell'Alps da Buond 2150 m circa, per poi salire la Val d'Arlas in direzione SSW. A 2700 m circa, piegare verso WSW e per ripidi pendii raggiungere la Fuorcla Trovat 3019 m. Ora verso SSW si accede al Vadret Pers, scendendo per una quarantina di metri di dislivello. Risalire il ramo più orientale del ghiacciaio, che scende tormentato nel vallone tra lo sperone settentrionale dell' anticima orientale del Piz Palu ed i contrafforti del Piz Cambrena. Mantenendosi a ridosso del versante settentrionale del Piz Cambrena superare una prima barriera di seracchi, di solito il passaggio è molto a ridosso del margine del ghiacciaio (tratti ripidi ed un paio di ponti da passare). Superato questo tratto si percorre un tratto meno inclinato e tormentato sino alla base del ripido pendio finale a circa 3300 m di quota. Con numerose conversioni risalire questo ampio e ripido pendio interrotto nella sua parte superiore da alcuni grossi crepacci. Superarli a seconda delle condizioni con singoli passaggi ripidi ed esposti e raggiungere così l’ampia sella nevosa in prossimità della quota 3726. Mettere gli sci nello zaino e risalire la ripida e ghiacciata cresta E dell'anticima orientale del Piz Palù sino alla vetta a 3882 m; proseguire per sottile ed aerea cresta nevosa sino alla punta centrale, massima elevazione (3905 m). Scendere lungo la cresta fino al sottostante ghuiacciaio di Fellaria. Rimettere gli sci e proseguire sotto la vetta occidentale in direzione della fourcla Bellavista rientrando il territorio elvetico. Passare sotto i Bellavista fino ad incrociare l'itinerario per il Pizzo Zupò e Piz Argient. A questo punto inizia la lunga discesa fino alla stazione del trenino del Morteratsch. A seconda dell'innevamento può risultare più o meno critico il superamento del labirinto. |