Da All'Acqua scendere lievemente a SO e superare il ponticello sul Ticino. Sempre verso SO risalire le radure (Al Lago) e raggiungere l'Alpe di Val d'Olgia (2063 m.). Superare verso S la Q. 2310 ed entrare nella grande conca delimitata dal Pizzo San Giacomo, Pizzo Cavagnöö e Pizzo Grandinagia, riconoscibile grazie alla presenza dei tralicci dell'alta tensione. Per il ripido versante N-NO, salire alla Bocchetta di Formazzora (35° nel tratto finale) togliendo eventualmente gli sci se la neve è molto dura. Dal colle scivolare per 60 m a SO e risalire il ghiacciaio del Cavagnöö. Raggiungere a piedi la vetta dal Marchhorn nell'ultimo tratto su roccette. Per raggiungere il Pizzo Fiorina dal Marchhorn, scendere sino alla curva di livello 2800 m e risalire a S-SO fino alla vetta in 20 minuti circa. OSSERVAZIONI: dalla bocchetta a NE del Pizzo Fiorina si può scendere sino a Robiei, Capanna Basodino. Da questo colle è pure possibile raggiungere la Bocchetta di Val Maggia e scendere sul Rifugio Maria Luisa. Si può anche intraprendere il giro passando dal Passo San Giacomo, risalendo la Bocchetta di Val Maggia, raggiungere la bocchetta a NE del Pizzo Fiorina e scendere per la bocchetta di Formazzora. |