Dai Piani Resinelli seguire le indicazioni per il rifugio Porta.
Da qui seguire le indicazioni per
"La Direttissima" e la
"cresta Cermenati".
Dopo poco si incontra un bivio, seguire le indicazioni per "La Direttissima" (segnavia numero 8). Questo percorso attraversa inizialmente la base del canalone Caimi per tagliare successivamente a mezza costa i ripidi pendii sud occidentali della Grigna Meridionale.
Il sentiero si snoda costantemente in esposizione, a volte anche sostenuta, ma provvidenziali tratti attrezzati con catene staffe metalliche agevolano il cammino nei punti più delicati.
Il primo passaggio attrezzato è rappresentato dal superamento del "caminetto Pagani", agevolato da un paio di scale metalliche.
Queste scale sono precedute da un breve traverso esposto, il cui superamento è agevolato da una catena e da alcune staffe metalliche.
Oltre, si presenta una successione di saliscendi in discreta esposizione che permettono di traversare il solco della val S'Cepina e raggiungere il sottogruppo del Fungo.
Sempre sulla Direttisima, ci si porta infine alla base del canalone dell'Angelina, contrassegnato da un evidente palina segnavia (m. 1730).
Si sale ripidamente l'ampio canale che alterna numerosi passaggi attrezzati a divertenti passaggi di facile arrampicata, che mai superano il I o II grado.
Alla sua uscita si incrocia il sentiero Cecilia. Seguire l'indicazione per la vetta della Grignetta (destra).
Lungo il sentiero Cecilia sono presenti ancora alcuni tratti attrezzati, fino a quando non andiamo ad incrociare la cresta Cermenati che in breve ci porta in vetta alla Grignetta.
Nell'ultimo tratto della cresta Cermenati sono presenti ancora delle catene.
DISCESA: la via più ovvia e più semplice e veloce è la cresta Cermenati, in alternativa si può optare per la cresta Sinigalia.
In alternativa, se abbiamo tempo, per concludere un bel itinerario nel cuore della Grigna meridionale, possiamo scendere per il canalino Federazione.
Giunti alla bocchetta del Giardino scendiamo per la val Scarettone fino al rifugio Rosalba, e qui chiudere l'anello ai Piani Resinelli seguendo il sentiero delle Foppe o il sentiero dei Morti. Oppure al Colle Valsecchi si può prendere il raccordo per la direttissima chiudendo anche qui l'anello ai Piani Resinelli.
La discesa per la val Scarettone presenta dei passaggi attrezzati con catene e staffe metalliche, comunque difficoltà mai superiori fino a quelle che abbiamo fino ad ora incontrato.