Dall'abitato di Albese saliamo per via C. Cattaneo. Allo stop prendiamo a destra su via Carolina Pulici, poi a sinistra su via IV Novembre e quindi su per le strette vie del paese svoltando di nuovo a sinistra su via Monte Grappa, trovandoci di fronte alla Chiesa di Santa Elisabetta, punto di partenza del percorso escursionistico. Procediamo sul sentiero acciottolato superando la Baita degli Alpini, il Santuario votivo dedicato alla Madonna, la Grotta di Cep ed alcuni pannelli informativi sui sentieri. Prendiamo il sentiero che parte proprio in corrispondenza della dorsale di fronte alla Grotta del Cepp, sino ad arrivare sulla strada per l'Alpe del Vicerè in corrispondenza della deviazione per la Baita Patrizi. Ora seguiamo le indicazioni del Trofeo Jack Canali sino all'Alpe del Vicerè. Seguiamo la mulattiera che porta alla Capanna Mara, andando oltre passando per la Bocchetta di Lemna. Oltrepassato l'innesto con la strada che sale da Faggeto, poco più avanti sulla nostra sinistra parte un sentiero che abbandonando la mulattiera principale ci permette di superare il Pizzo dell'Asino e ricongiungerci più avanti alla mulattiera principale in corrispondenza della Bocchetta di Palanzo. Dalla Bocchetta di Palanzo sulla destra parte un evidente sentiero in salita che ci porta sulla vetta del Monte Palanzone. Dalla vetta andiamo oltre, poco più avanti prendiamo la dorsale di sinistra e scendiamo alla Bocchetta di Nesso. In corrispondenza del Cippo Marelli ci addentriamo nel bosco e per sentiero di caccia superiamo il Monte Faello giungendo alla Bocchetta del Schiff incrociando la mulattiera che sale dal Pian di Nesso. Seguiamo le indicazioni per Bocchetta di Lavignacc - Monte di Palanzo - Monte Preaola. Alla Bocchetta di Lavignacc ci troviamo proprio fra il Monte di Palanzo e il Monte Preaola. Entrambe le cime possono essere raggiunte con evidente sentiero.
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