SALITA PER IL PASSO TARTANO
Lasciato il fondovalle della Valtellina, si raggiunge Tartano e ci si infila nella Val Lunga, arrivando fino al termine della strada che percorre questa valle (parcheggio a quota 1400 m. circa).
Calzati gli sci, si segue il torrente sulla sponda sinistra fino ad un ponticello e lo si attraversa. Percorso un tratto della pianeggiante sponda destra, si passa accanto a due baite (m. 1550).
La pista (quasi sempre presente e a volte molto trafficata), attraversa un torrentello e continua restando sulla destra della valle fino ad incontrare i primi alberi.
Con numerose diagonali (a volte la pista molto liscia e ghiacciata, per eccesso di passaggio), si risale sulla destra una fascia di bosco, sbucando nella conca della cresta di Porcile (m. 1803).
Si passa accanto alle due baite di Porcile e pi sopra accanto alla piccola baita di q. 1900.
Spostandosi un po verso destra e risalendo i vasti pendii che seguono un pò dove si vuole, si raggiunge, in diagonale, la grande croce in ferro del Passo Tartano (m. 2108).
A questo punto si piega a destra tagliando una lunghissima diagonale (dopo un berve tratto ripido), il vastissimo pendio che scende dall'antecome "est" della cima di Lemma. A causa della piena esposizione sud di questi pendii sono molto variabili le condizioni del manto nevoso; a volte si incontra neve durissima, altre volte "marcia", altre volte ancora la neve non c' proprio del tutto.
SALITA PER IL PASSO DELLA SCALA
Un secondo itinerario si svolge con un ampio "aggiramento" della Cima di Lemma verso nord. Anche in questo caso occorre cautela in qualche tratto ripido. Scegliendo questa soluzione, non occorre portarsi al passo di Tartano. Dai pendii sotostanti il passo, si attraversa a destra e si risalgono dossi e vallette fino a portarsi al passo della Scala, sulla cresta tra il Pizzo Scala e la cima di Lemma. Di qui la vetta si raggiunge senza nessun problema.
DISCESA
Oltre che per le vie di salita indicate, di grande interesse la discesa che dalla cima di Lemma si può far verso la Val di Lemma e la successiva Val Corta, con ritorno a Tartano, il giro della cima di Lemma, che si può fare con salita in vetta dalla Val Lunga o dalla Val Corta - Val di Lemma.
NOTA
Il dislivello di 2000 metri è se si compie la traversata intera Val Corta - Val Lunga sia in un senso che nell'altro.