Da Santa Caterina seguire la strada sterata che sale lungo le pista da sci fino a raggiungere la baita "Sunny Valley" e subito dopo una costruzione in lamiera vicino agli impianti. Si continua perdendo leggermente quota, sino ad attraversare il solco roccioso ove transitano gli impianti di risalita (cabinovia). A questo punto il percorso di salita è facilmente individuabile, in quanto segue fedelmente la cresta (numerosi pali bianchi), sinistra orografica, che discende dalla cima della montagna. Per balze erbose si risale, a volte seguendo una debole traccia su ganda e i pali, guadagnando quota. L'erba man mano cede il posto a detrito e roccia calcarea, obbligandoci ai primi tratti di facile arrampicata. Guadagnando quota è necessario prestare sempre più attenzione, in quanto è fondamentale cercare il percorso più logico. Si accede così ad una zona di roccia sfaldata. É preferibile mantenere tendenzialmente una via di salita che ci porti sul versante sinistro della larga cresta (faccia a monte), evitando così di transitare sulla perpendicolare della vedretta che scende verso la Valfurva (percorso assolutamente detritico e friabile, molto pericoloso). La cresta si assottiglia sempre più, alternando tratti detritici a blocchi, accompagnandoci facilmente sino alla vetta (croce). Per la discesa seguire gli ometti del sentiero di fondovalle sino a giungere alla Sunny Valley. Da qui lungo la strada sterrata che segue le piste da sci. |