La partenza è a pochi passi dal ritiro pettorale. Il via è nel parcheggio dell'agenzia immobiliare davanti alla rotonda con al centro la fontana fatta di legno che vedete arrivando in macchina. Dopo i primi 800m di asfalto inizialmente in salita e poi in discesa, si imbocca una strada bianca in leggera salita molto corribile. Gradualmente la pendenza aumenta e dopo la fontana di sasso il sentiero si stringe diventando più sconnesso. Sono trascorsi circa 1,7 km dalla partenza. La "vera" Moggio - Artavaggio inizia qui, dal km 2 al km 3,5 è un susseguirsi di tornanti molto ripidi con rocce e gradoni, solo i top runner possono permettersi di correre, attenzione a non andare "fuorigiri". Al km 3,8 si passa davanti al vecchio arrivo della gara, il rifugio Casari Vecchio, per qualche centinaio di metri il sentiero è quasi pianeggiante ma la gara non è finita. L'ultimo tratto per arrivare ai Piani di Artavaggio è davvero impegnativo, siamo ancora immersi nel verde degli alberi, ma la fine del bosco è subito sopra di noi. Appena si esce sul prato siamo agli ultimi 700m di gara, ultima rampa su prato e poi si vede il rifugio sulla sinistra e la folla che aspetta i concorrenti. |