Da Santa Caterina, nei pressi dell'Hotel Cevedale, prendere la pista da fondo fino ad incontrare dei cartelli indicatori per il Ponte delle Vacche. Per i successivi cartelli indicatori, proseguire seguendo sempre le indicazioni per il Ponte delle vacche. Giunti al Ponte delle Vacche (scendere di qualche decina di metri pe trovare la deviazione per il Passo del Gavia), ora seguire le indicazioni per il Passo del Gavia, fino a quota 2445 nei pressi della Baita del Pastore. Ora abbandonare il sentiero principale e per traccia seguire il sentiero a monte, segnavia 25B. Il sentiero nella prima parte è una esile traccia e gli ometti ed i bolli (sbiaditi dal tempo) sono molto radi. Via via che ci si innalza di quota il sentiero si fa più marcato ed i bolli meno radi. Giunti al pianoro sottostante la vedretta del Tresero, la nostra meta è ben visibile. Poco sotto la vetta sono presenti i ruderi della Capanna Bernasconi. Ora per evidente traccia, seguendoi bolli indicatori, si giunge in vetta con qualche piccolo, ma semplice passaggio di I° grado. DISCESA: la discesa può avvenire per il medesimo itinerario di salita oppure passando per il Dosso Tresero, variante consigliabile per il panorama. |