Il tracciato si svolge su strada tranne che per poche decine di metri di sentiero, su complessivi 13 km, poco prima della Capanna Tamaro. Fino ai Monti di Spina il fondo stradale è asfaltato, proseguendo per il Piano di Mora il suolo è invece ricoperto di ghiaietta. Fino a Corte di Sopra, in special modo nel tratto che precede il ristorante, probabilmente si dovrà spingere la bicicletta. Vista l'irregolarità del fondo si richiede una maggior padronanza del mezzo. Chi non intende fermarsi subito al ristorante e vuole evitare il tratto difficile, che prevede la spinta della bicicletta, può aggirare l'ostacolo proseguendo lungo la strada sterrata che si ricongiunge al percorso segnalato. Al Monte Tamaro troviamo cucina e alloggio presso il ristorante dell'Alpe Foppa. Altra attrazione del luogo è la Chiesa di Santa Maria degli Angeli, progettata dall'architetto Mario Botta, architettonicamente innovativa e di sicuro interesse. L'ultimo sforzo richiesto per raggiungere la Capanna Tamaro non è indifferente, 340 m. di dislivello da percorrere in 2,5 km. |