Da Bormio raggiungere Premadio dalla statale per Livigno o attraverso la ciclopedonale.
Prendere la strada che conduce a Cancano seguendo le indicazioni per Pedenesso. Oltrepassato Pedenosso continuare lungo la strada asfaltata ignorando la deviazione per Cancano. Oltrepassate le ultime case la strada diviene sterrata e la pendenza aumenta.
Giunti all'Alpe Gattonino si incrocia la decouville di Arnoga. Attraversarla e continuare a salire raggiungendo la Piana di Vezzola. Dalla Piana di Vezzola seguire le indicazione per l'Alpe Trela.
La strada, raggiunto l'ultimo alpeggio diviene un single track che in qualche tratto costringe a scendere dalla sella e spingere la bici.
Giunti alla bocchetta, è ora visibile l'Alpe Trela. La discesa continua su divertente single track ben segnato.
Proseguire e salire sui prati posti alle spalle delle Baite di Trela addentrandosi nell'omonima valle seguendo il sentiero che sale a zig zag. In breve si giunge al Passo Trela.
Ora il sentiero scende e si fa via via più ripido. Continuare a scendere su single track seguendo il fondovalle fino a giungere alla località Stefan.
Da qui si può raggiungere il ponte delle Capre (ristoro della Valle Alpisella) seguendo due alternative: continuando per la comoda strada di fondovalle che costeggia il torrente, oppure sul sentiero dalla parte opposta della valle. In questo caso attraversare il ponte di legno e salire per il sentiero a mezza costa. Il sentiero non sempre è ciclabile e costringe a scendere dalla sella.
Superato il Ponte delle Capre inizia la salita per il Passo Alpisella.
Il primo tratto della salita non è particolarmente ripido ma è altamente suggestivo per il paesaggio stile canyon che ci offre. Qui bisogna anche porre particolare attenzione al precipizio sulla nostra destra nel tratto pianeggiante che precede un ponticello.
Attraversiamo il ponticello in legno, e cominciamo l'erta salita del Passo Alpisella, che diminuisce di pendenza solo verso la fine.
Lasciato sulla nostra destra il piccolo lago dell'Alpisella raggiungiamo i 2268 metri dell'omonimo passo. La mulattiera prosegue inizialmente in piano e poi in discesa.
La discesa avviene in un bel bosco di conifere, che solo alla fine ci consentirà di vedere il lago di San Giacomo.
Giunti al Lago di San Giacomo, possiamo rientrare alle Torri di Fraele seguendo indifferentemente una delle sponde del lago. Dalle torri si scende a Premadio e si chiude l'anello. Ora rientriamo a Bormio per la strada percorsa all'andata.
L'itinerario sopra descritto è il percorso corto dell'Alta Valtellina Bike Marathon edizione 2015.