Ritorno al Bivacco Provolino dopo quattro anni, stavolta dal versante dello Stelvio anziché da quello della Valfurva come era stato mio solito.
Salire nella Valle dei Vitelli è anche qui un tuffo nel passato di un secolo, in quello che era il fronte lombardo della grande guerra.
Possiamo ancora trovare filo spinato, resti di trincee.
Peccato per il meteo un po' capriccioso, che mi ha fatto scappare.
Sicuramente negli anni a venire è da ripetere con un tempo migliore ;-).