Quest'anno mi mancava ancora all'appello la salita al Grignone da Primaluna lungo la Val Cugnoletto e la via del Nevaio, nevaio che quest'anno non c'era.
É sempre una bella sgambata e nel corso della salita difficilmente si incontra qualche persona, vuoi per il dislivello, vuoi per le difficoltà. Ma una volta in vetta è alquanto improbabile di potersi godere la vetta in solitaria.
La discesa l'ho compiuta lungo l'invernale, indi proseguendo lungo la traversata bassa passando per la chiesetta di San Calimero e quindi a chiudere l'anello al Rifugio Riva.
Cielo terso, ma poi a partire dalle ore centrali sul Grignone si sono formate sempre le solite nebbie.