Visto l'ultimo giorno di bel tempo anticipo la gita della vigilia all'antivigilia, sperando che la perturbazione in arrivo nei prossimi giorni porti neve nuova e soprattutto nuovi apporti nevosi perché altrimenti la situazione diventa grigia.
La Val Gerola grazie alla sua esposizione prevalentemente nord ed essendo una valle chiusa permette di fare qualche gita.
Per non ripetere per la quarta volta di fila il solito Salmurano - Ponteranica, mi dirigo in Val Vedrano al Pizzo Mellasc unendo anche la salita al Pizzo della Cassera, che non avevo ancora salito.
Sono partito dal tornante appena sotto Castello, per intenderci il successivo rispetto a dove viene chiusa di solita la strada, ma la strada è comunque pulita fino a Laveggiolo.
Per prati poi si arriva a Laveggiolo, se non nevica non si sa ancora per quanto, ed in discesa dalla fine della Val Vedrano a Laveggiolo e consigliabile seguire la stradina, nel bosco non c'è molta neve, stradina che presenta un sottile strato di neve ghiacciata.
Salgo prima al Mellasc, la discesa un simil pista e mi porto fino alla fine del tratto ripido.
Seconda salita mi dirigo al Pizzo della Cassera. Ultimo tratto a piedi con ramponi, la discesa qui è meno smil pista per il minor numero di passaggi e qualche tratto soffice c'è ancora, ma ci sono le vecchie sciate a infastidire.
Insomma giornata ben spesa, sciata non libidonosa ma comunque divertente.