Ritorno fra le mie montagne dell'alta Valtellina, in quello che è per me il posto più bello per fare sci alpinismo, la zone dei Forni.
Splendida giornata dal cielo terso, temperature invernali con -9°C ai Forni alle ore 8:00, ma condizioni, per quantità di neve che sembrano più da mese di aprile che da mese di marzo, e qui se non arriva una forte perturbazione primaverile la stagione non andrà ancora avanti per molto.
Per oggi vado sul sicuro e salgo il Pizzo Tresero, che è la salita con l'esposizione più favorevole.
Ho visto tracciato il Palon De La Mare, per salire in Val Cedec la neve inizia ad alzarsi di quota… San Matteo non tracciato, pelato con ghiaccio vivo il tratto ripido finale che adduce al pianoro sotto la cima.
Salita per l'itinerario classico seguendo la strada per il rifugio Branca e poi parte del sentiero glaciologico per passare per l'Isola Persa.
Raggiunta la vetta del Tresero, con la cresta in condizioni da primavera avanzata, scendo fino alla fine del Pianoro a quota 2900, ripello e salgo alla Cima San Giacomo che non avevo mai salito.
Sciata nel complesso da discreta a buona con neve varia a seconda della quota.
In alto rimaneggiata dal vento, placche e sastruggi, per poi trovare farina pesante pressata dal vento e vecchie sciate rigelate un po' fastidiose e poi finalmente all'Isola Persa simil pista, molto divertente, poi neve molle fino a prendere la strada di salita al rifugio Branca.
Alla fine giornata ben spesa.