Esiste un detto "dalla padella alla brace", è proprio cade a fagiolo se paragoniamo la situazione di settimana scorsa con quella di oggi.
Se la scorsa settimana è stato un inizio col botto, con polvere da cima a fondo, oggi appena partito mi sembrava di essere sui prati del San Primo o del Cimone di Margno quando siamo agli sgoccioli.
Sarà paradossale ma le temperature elevate degli ultimi giorni hanno portato a questa situazione.
In discesa ho trovato ancora un po' di neve soffice fin verso i 2600 - 2700 metri, al di sotto stare fuori era una gran crosta, sulle piste bisognava trovare la traccia lisciata senza le cingolate dei gatti gelate ed in alcuni punti bisognava fare molta attenzione a non beccare qualche sasso.
Tempo soleggiato durante la prima salita e discesa, poi verso metà mattina ha iniziato ad annuvolarsi, tanto è vero che arrivato in cima la seconda volta ero avvolto nella nebbia, con problemi di visibilità nella prima parte della discesa, poi buona.
Ora speriamo che la perturbazione attesa da stasera riporti la situazione alla normalità e trovare nuovamente la polvere la prossima settimana.