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DOMENICA 31 GENNAIO 2021

Fantastico Monte Resegone quest'oggi.
La nevicatina della notte è stata provvidenziale, regalandomi una splenda discesa.

Una spolverata da due a sei/sette centimetri giusto per ricoprire lo strato duro sottostante. Poca ma provvidenziale per evitare una sciata nella neve dura specie nelle gobbe nel bosco che conducono alla Costa del Palio.

Spolverata bagnata, ma ottimamente sciabile dalla dal limite del bosco verso Morterone, mentre sul pendio finale aperto splendida farina.
Oggi è stata talmente bella che alla seconda discesa ho deviato per ritornare in vetta una terza volta e farmi complessivamente due volte e mezzo l'intera salita.

Molta gente in giro soprattutto a piedi … a rompere le uova nel paniere.

SABATO 30 GENNAIO 2021

E con oggi siamo al nono San Primo della stagione.

Il vento forte della scorsa settimana e l'innalzamento della temperatura di ieri e oggi hanno cambiato la situazione rendendo la neve un po' più difficile, ma comunque nel complesso è venuta fuori una giornata con una sciata fra il discreto ed il buono.
In totale quest'oggi ho compiuto quattro salite ed altrettante discese, con due salite fino alla vetta e due fino al Terrabiotta, con due discese dal solito versante nord dalla vetta e due lungo il bosco a fianco del Terrabiotta.

Come detto la neve non pera proprio facile quest'oggi, e sulle prime due discese dalla vetta ho trovato neve ventata, ancora neve soffice e per finire neve dura con tutti i segni delle sciate che poi il remollo si lasciava sciare meglio.
Dal bosco a fianco del Terrabiotta si trova ancora neve soffice, vuoi i pochi passaggi, divertente, il bosco nella parte bassa, come detto prima con il remollo, si lasciava decisamente sciare di più.

L'ex pista del Terrabiotta è una pista vera e propria e si scia senza problemi.
Nel complesso il giudizio della giornata è fra il discreto ed il buono, del resto erano anni che non sciavo così tanto al San Primo, quindi finché c'è meglio approfittarne.

DOMENICA 24 GENNAIO 2021

Visto che la neve c'è, e dato che di questi periodi è un'occasione più unica che rara arrivare ai Piani di Bobbio senza pistaioli approfittiamo dell'occasione.

Oggi doppia salita da Barzio allo Zucco Orscellera, come non facevo da più di dieci anni a questa parte.
Neve da polverosa poi via via sempre meno polvere e più ghiacciata a scendere, ma del resto partendo dagli 800 metri di quota di Barzio non si può pretendere chissà che cosa.

Giornata di sole tipicamente invernale, ma vento da nord teso in quota.

SABATO 23 GENNAIO 2021

Altra nevicata sul Monte San Primo. Quindici centimetri di neve nuova ma purtroppo non bella soffice ma piuttosto pesante, la definirei farina pesante, perché ci ha anche piovuto e poi evidentemente con l'arrivo della notte le temperature sono scese e fortunatamente è diventata neve.

Prima salita fino al colle del Terrebiotta, dove un vento tempestoso da nord mi ha obbligato a fare dietro front. Seconda salita lungo l'ex pista, ma arrivato all'arrivo dello skilift ho dovuto fare nuovamente dietro front per il vento.
Alla terza salita arrivato al Terrabiotta il vento non era più così tempestoso e finalmente sono riuscito ad arrivare in vetta e scendere dal versante nord, aprendo la via quest'oggi.
Divertente, ma come detto prima la neve non è bella zuccherina ma è farina pesante, ma comunque divertente.
Quarta salita fino al Ponciv ed infine ultima salita all'arrivo dello skilift, dove su quel versante la neve ha risentito meno dell'azione del vento.

Buona anche questa.

DOMENICA 17 GENNAIO 2021

Settimo San Primo delle stagione, e al contrario delle mie aspettative sciata decisamente migliore di ieri soprattutto nel bosco, questo grazie all'esposizione settentrionale che, viste le temperature del periodo, mantiene ancora soffice la neve.

Tripla salita della vetta con la prima lungo la via classica dal Terrabiotta, le successive due dal Rifugio Martina lungo la traccia del sentiero estivo, con altrettante discese lungo il versante nord.

Infine per mettere la ciliegina sulla torta mi sono fatto un ultima salita fino all'arrivo dell'ex skilift del Terrabiotta con una discesa simil pista visti i numerosi passaggi.

Giornata soleggiata con freddo invernale.

SABATO 16 GENNAIO 2021

Curiosando fra le varie relazioni della settimana ieri mi è saltata all'occhio la salita dello Zucco Orscellera da Moggio lungo la valle dei Faggi.

Un'occasione che mi è parsa subito ghiotta da non lascarsi scappare che non si sa quando in futuro quando potrà esserci questo innevamento per percorrerla.

Valle anche completamente nuova che terrò conto sicuramente dalla prossima estate per salire ai Piani di Bobbio.
Alla fine è venuta fuori una traversata alquanto unica che non so quando si potrà ripetere: la traversata Moggio - Barzio e ritorno in sci via Zucco Orscellera.

Purtroppo, rispetto alla relazione di pochi giorni fa le condizioni della neve in valle dei Faggi sono pessime, si va dalla crosta cedevole, alla neve sfondosa gelata nel bosco, alle sciate ghiacciate, che quest'oggi hanno reso la seconda discesa un'autentica sopravvivenza anche per via del bosco fitto in più di metà discesa.

A mio avviso è una discesa da percorre appena dopo un'abbondante nevicata con neve polverosa, perché vista l'esposizione il risultato è la neve di oggi.

Della giornata almeno in discesa mi sono divertito a scendere a Barzio, che per via dei passaggi è ormai una pista battuta.
Col senno di poi sarebbe stato meglio fare l'inverso.

DOMENICA 10 GENNAIO 2021

Altra splendida giornata sul Monte San Primo. Il cielo quest'oggi era proprio limpido con un freddo invernale, alle 08:30 eravamo a -5,5°C (termometro macchina).

Come di consueto salita alla vetta e discesa dal bosco sul versante nord, che purtroppo oggi non posso dire essere così bello come ieri, visti i numerosi trituramenti, non c'è più la bella polvere come ieri.
Quindi le successive salite mi sono fermato al Terrabiotta scendendo i vari versanti della valle.
L'ex pista è ormai una pista visti i numerosi passaggi, la discesa nel bosco in centro alla valle è stata rovinata dal passaggio dei tavolari grattando via tutta la polvere.
Buona anche la discesa, la migliore di oggi, dal versante opposto alla pista, c'è ancora qualche piccolo spazio vergine, ma la neve è comunque ancora soffice.

Giornata purtroppo funestata da un cattivo presentimento: quando sono partito è arrivato un mezzo della protezione civile con una persona che poi ho trovato in giro.
Successivamente è passato a sorvolare la zone un aeroplano sempre della protezione civile, infine ho visto una vettura della Gestapo che fatto solo un giro di ronda senza rastrellamenti … al lettore le conclusioni …

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