Uscita fra le mie amate montagne dell'alta Valtellina, al Monte Sobretta. Erano qualche anno che non vi salivo un po' anche perché non è un itinerario molto remunerativo dal punto di vista sciistico, ma invece con le condizioni di oggi mi sono dovuto ricredere e nonostante l'avarizia di neve è venuta fuori comunque una bella discesa.
Le premesse appena valicata la galleria a Bormio non erano delle migliori perché la copertura del cielo presente da Tirano, che inizialmente pensavo fosse solo nebbia, non lo era, ed anzi a Bormio la strada era bagnata dalla pioggia.
Procedo comunque in direzione Santa Caterina fiducioso nelle previsione meteo buone e difatti non appena arrivato a Santa Caterina si vedono delle schiarite in direzione dei Forni e così ritorna l'ottimismo aggiunto anche a due dita di neve fresca caduta nella notte fino a circa 1500/1600 metri di quota.
Mi porto in auto fino a Plaghera e da lì seguendo le piste da sci fin quasi al suo termine oltre la Sunny Valley mi addentro in Valle dell'Alpe.
Il sole c'è, ma c'è vento a tratti e le nubi torreggiano. Arrivo in vetta tutto solo, il cielo non è proprio pulito dalle nubi ed è anche bello freschino. Foto di rito, mangio qualcosa e scendo, su neve ventata con sastruggi un po' fastidiosi, ma queste condizioni visto il terreno con pendenze moderate contribuiscono a far scorrere bene gli sci e racchettando un po' per la leggera salita mi riallaccio alle piste da sci, continuando la discesa fino al Ponte della Vacche sulla strada del Passo Gavia.
Nel frattempo il cielo si è liberato dalle nubi ed il sole riscalda.
Compio una seconda salita fino al Costa Sobretta per poi scendere a Plaghera lungo le piste da sci.
Torno casa sodisfatto della giornata ben spesa.