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SABATO 28 GENNAIO 2023

Lette le varie relazioni della settimana scorsa, oggi ritorno in Val Gerola, a fare la mia solita sgambata fra Monte Ponteranica e Monte Salmurano consapevole che non avrebbe deluso le aspettative.

Partenza da Fenile, sulla stradina solo un po' di attenzione nei soliti punti per sassi affioranti.
Giunto a Pescegallo mi sfiora l'idea di salire alla Cima di Val Pianella per fare un nuovo itinerario, ma il timore che si rivelerà fondato di scarso innevamento nel bosco, e quindi di dover andare a piedi, mi fanno desistere e stare sul sicuro.

Prima salita sul Monte Ponteranica occidentale con discesa dal pendio ripido in fondo alla valle di Fereri fino a Pescegallo.
Seconda salita al Monte Salmurano e discesa per il canalone, ed infine ciliegina sulla torta ultima risalita fino al rifugio Salmurano.
Inutile dire condizioni simil pista visti i numerosissimi passaggi ma ancora qualche spazio di neve soffice, giornata tersa limpida con temperature invernali, questa mattina -8 °C a Fenile, innevamento non abbondante ma sufficiente a coprire il tutto e garantire una buona sciabilità.

Insomma giornata ben spesa, l'unico neo mancante è la neve abbondante.

SABATO 21 GENNAIO 2023

Arriva anche il momento del Pizzo Meriggio, oltre che per la gita in sé è l'occasione per la mia Gippippa di sfoderare i suoi muscoli ed arrivare imperterrita ai Campelli di Albosaggia.

L'occasione c'è stata ma personalmente credevo di trovare un maggiore innevamento.
C'è un buon fondo duro, sufficiente in quanto tutte le asperità del terreno sono ben visibili, con sopra la spolverata di una decina di centimetri della settimana a garantire una sciata più che divertente nella polverina come ti spetti di questi periodi.

Gran bella giornata fredda invernale con -7°C alle ore 8:00 ai Campelli di Albosaggia.Con me sono partire altre 5/6 persone, un gruppo più cospicuo si vedrà verso metà mattina, viste le temperature…
Mi sono fatto la doppietta con entrambe le discese più che divertenti, nonostante il manto nevoso per nulla abbondante ma c'erano una decina di centimetri di neve fresca a rendere la discesa superlativa.

In vetta nonostante il sole, leggera brezza gelida a tal punto, che sia la prima che la seconda volta, mi si è bloccata la batteria della macchina fotografica impendendomi di fare la mia solita ripresa dalla vetta.
Nel complesso ottima giornata ben spesa.

SABATO 14 GENNAIO 2023

Bella giornata di sole in Val Vedrano, anche se di questi tempi il sole si vede ben poco vista l'esposizione, ma sinceramente per la neve pensavo di trovare di meglio.

La strada per Laveggiolo presenta uno strato di neve ghiacciata, e con l'auto si cerca di arrivare fin dove si può, perché una copertura sufficiente per mettere gli sci si trova solo a partire da Laveggiolo.

Personalmente avrei potuto andare più in altro con l'auto se non fosse stato per colpa di un prepotente, imbecille ed imbranato alla guida di un maledetto suv davanti a me che sulla strada della Val Gerola crede di essere il padrone della strada e poi come c'è un filo di neve, con la super macchina tutta automatica 4x4 non è stato capace di andare oltre. Quindi per evitare di perdere tempo mi sono fermato appena ho potuto e sci in spalla mi sono portato a Laveggiolo (questione di una decina di minuti).

C'è uno strato di neve fresca oscillante fra i 5, e ottimisticamente, 10 centimetri che ricopre uno strato di neve ghiacciata, che salendo di quota, soprattutto sul Pizzo Mellasc, è sempre più scoperta e rimaneggiata dal vento aggiunta ad una crosta da vento ove abbiamo neve fresca.
Insomma la prima discesa è stata un calvario fra neve ghiacciata e crosta da vento, che va migliorando con l'abbassarsi della quota, poi aggiungiamo il fatto che sono stato il primo a scendere…

Arrivato al ponticello ho ripellato e sono salito al Pizzo della Cassera, avendo visto che nel frattempo qualcuno vi era salito.
Decisamente meglio visto la minore esposizione al vento, e comunque per il canale finale a piedi sono stati necessari i ramponi.
Parte bassa comune visti i passaggi è migliorata rispetto alla prima volta.

Giornata comunque ben spesa anche se mi aspettavo una discesa migliore…

DOMENICA 8 GENNAIO 2023

Per oggi le previsioni non erano per nulla buone, ma confidando nella quota neve delle previsioni mi gioco la carta di Pescegallo, che torna sempre buono anche in caso di maltempo.

Ero dubbioso sulla quota limite neve, viste le temperature dei giorni scorsi, ma se le previsioni davano neve fino a 1000 metri voleva dire che un fondo di verità c'era…

A Fenile piovigginava, per cui decido di portarmi a Pescegallo. Ci sono 2°C, sembra pioviggine, ma a guardar bene è acqua gelata, un buon segno.

Faccio una prima salita fino all'arrivo dell'impianto ritrovandomi nella bufera, la seconda va meglio, il vento è calato, ma col passare del tempo le cose migliorano ed anche a Pescegallo nevica copiosamente.

Alla fine mi faccio tre salita complete fino all'arrivo dell'impianto ed una quarta fino all'inizio della pista Rocca ovest.
Prima discesa sulla Rocca est ghiacciata, provo la ovest ed ora dell'ultima discesa la neve fresca cresce e diventa sempre più una goduria… peccato solo che domani sia lunedì…
Jolly giocato bene.

VENERDÌ 6 GENNAIO 2023

Provo ad andare a Montespluga confidando di trovare neve più invernale: scelta azzeccata…

Splendida giornata di sole, temperature non proprio consone con il periodo, bella neve, ma purtroppo ventata oltre la quota del Bivacco Cecchini, poi alternanza di neve invernale con fondo duro che ha subito gelo e rigelo e simil pista, ottimamente sciabile.

Ci voleva dopo tutto il cartone delle volte scorse ed oggi posso dire di aver sciato bene e di essermela goduta.
Come solito ho fatto la mia doppia salita… che dire… giornata ben spesa.

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