Era dallo scorso anno che volevo fare questa gita, e finalmente oggi sono riuscito a togliermi questo sassolino dalla scarpa.
Partenza dal tornate di Arnoga, strada della Val Viola innevata e battuta dal gatto delle nevi.
La mia principale preoccupazione era di non riuscire a trovare la stradina che sale alle Baite di Sattarona, ma fortunatamente grazie alle sciate presenti sui prati nei pressi della deviazione, e alla segnaletica che quest'estate non avevo visto l'ho trovata senza problemi.
Traccia di salita ben evidente una volta oltre le Baite di Sattarona, e davanti a me altri sci alpinisti presenti sull'itinerario.
Salita piuttosto calda per via della piena esposizione meridionale e della calma di vento, ma una volta in vetta l'aria era piuttosto freschina.
Prima discesa fino a circa quota 2600, prima parte nella conca fra Monte Forcellina a Foscagno su neve dura, poi neve fresca con crosta superficiale con la sciate vecchia gelate.
Stessa cosa dicasi per la seconda discesa fino a valle, solo in vetta aria gelida, poi in basso molto più mite e assenza di vento.
Discesa cercando di seguire le sciate di chi mi ha preceduto ove la crosta superficiale era rotta e la neve smossa, comunque neve non facile, fortunatamente la pendenza ha aiutato.
Gita sicuramente da ripetere in futuro.