Viste le relazioni di chi ci è andato in settimana, mi gioco ancora la carta della Val Gerola, ma parto con poche aspettative consapevole che non sarà un granché, ma invece poi alla fine mi sono dovuto ricredere oltre ogni più rosea aspettativa.

Parto da Fenile, con la stradina che presenta sempre più sassi affioranti, se in salita si passa, in discesa o si scaletta o si tolgono gli sci pena distruggere le solette degli sci.

Prima salita al Monte Ponteranica, salita più che tracciata e neve gelata.
La giornata è spaziale, cielo terso, freddo invernale, gradevole al sole, ma al colletto fra Monte Ponteranica orientale e centrale spira una bella arietta.
La discesa è simil pista, come dicevo oltre ogni più rosea aspettativa, tanto è vero che scendo fino a Pescegallo.

Seconda salita al Monte Salmurano, anche qui la storia si ripete, discesa simil pista dal canalone e ovviamente a gobbe, ma comunque divertente.
Arrivato all'incrocio con la pista da sci, metto la ciliegina sulla torta salendo fino al Rifugio Salmurano, facendo l'ultima discesa in pista dalla Rocca ovest, ma purtroppo bisogna fare attenzione ai sassi, meglio scendere dalla est.

Alla fine, come sempre giornata guadagnata e ben spesa.

La nevicata tanto attesa in settimana è arrivata e così dopo più di un mese ritorno in Val Gerola.

Parto da Fenile con prima meta il Monte Ponteranica per la mia solita traversata. Strada al momento ben innevata, anche se c'è un tratto a cui bisogna fare particolare attenzione in discesa per i sassi affioranti (e con le temperature attuali affioreranno sempre più ...).
Inizialmente cielo con la classica nebbia estiva da Valsassina… e clima piuttosto umido. Ma fortunatamente poi si è dissolta permettendo l'arrivo in cima col sole, ed anche il clima è divenuto più secco.

Prima discesa fino alla diga di Pescegallo, su cui è meglio stendere un velo pietoso… mi sembrava di non saper più sciare. Prima parte con alternanza di lastroni pelati dal vento e neve pressata dal vento inumidita, per poi divenire farina pesante… grazie alla pendenza è stato più sciabile il canalino che mi ha condotto alla diga.
Seconda salita al Monte Salmurano e discesa dal canalone ormai triturato ma divertente come sempre, stessa cosa per la stradina che non ho voluto fare nella prima discesa.
Per godermela fino in fondo sono sceso fino alla partenza della seggiovia.

Terza ed ultima salita fino alla Bocchetta Salmurano, con ultimi metri che ho fatto a piedi per la poca neve dura.
Anche qui bella discesa fino a Fenile con neve sulle piste in condizioni invernali… vedremo ancora per quanto.
Alla fina giornata ben spesa nonostante l'inizio non proprio promettente… ma quest'anno ormai è così…

Visto il pericolo marcato sull'alta Valtellina ed il pericolo moderato sulla Val Chiavenna, mi ripeto nuovamente ritornando a distanza di una settimana in Val Loga.

Finalmente oggi si trova una giornata soleggiata limpida con temperature consone per il periodo (-12 °C alle 8,30 a Montespluga), e senza un filo di vento e quindi nonostante le temperature rigide, il freddo non si sentiva per nulla e si stava decisamente bene al sole.
Solito giro con la doppia salita della Cima di Val Loga settentrionale, e ritrovandomi come apripista ho dovuto ritracciare, vista la traccia vecchia rimaneggiata dal vento.

Condizioni della neve fortemente condizionate dal vento, con alternanza di placche da vento, sastruggi, crosta da vento, neve fresca pressata, … piuttosto varia ma nel complesso  sciabile e godibile.
Insomma nonostante tutto giornata ben spesa.

Non avendo molte scelte ripiego sulla Val Loga, confidando di trovare un po' più di neve rispetto all'ultima volta viste le nevicate della settimana.

Insomma non molto è cambiato e bisogna un po' sapersi accontentare.
È sempre evidente che il vento l'ha fatta da padrone, ed in zona Spluga, la Val Loga è quella messa meglio vista l'esposizione più favorevole.

Ho fatto una prima salita, con le nuvole fisse intorno alla quota del Bivacco Cecchini che mi hanno creato qualche problema di visibilità in discesa, poi fortunatamente verso mezzogiorno si è aperto e mi ha regalato una seconda salita col sole regalandomi una discesa di maggiore soddisfazione rispetto alla prima.
Neve fresca pressata dal vento, che mi concesso una sciata più che discreta e divertente.
Nonostante tutto giornata ben spesa.