Come lo scorso anno di questi periodi, sono nuovamente tornato sul Monte Resegone per ripetere il medesimo itinerario sulle due ferrate "minori", ma non per questo da sottovalutare seppure abbiamo entrambe uno sviluppo inferiore.

La prima, la "ferrata del centenario" è caratterizzata dal fatto di presentare numerosi paretine molto verticali, che senza l'ausilio delle staffe sarebbero veramente impegnative, la seconda, la "Silvano De Franco", la cui uscita è proprio sulla Punta Cermenati, presenta delle paretine meno verticali, con l'unico ausilio della catena di sicurezza, tuttavia ha una roccia che permette di superare numerosi passaggi in arrampicata.

Da segnalare che dopo le splendide giornate trovate nelle ultime uscite, destino vuole che quando vado al Monte Resegone mi debba trovare avvolto nella nebbia :-(, così non ho potuto apprezzare granché i colori dell'autunno … speriamo meglio la prossima volta …

Sempre bella la ferrata del Corno Medale, altrettanto la giornata, un po' troppo calda per il calendario, ma d'altra parte sia la ferrata che la successiva salita dal Corno Medale al Monte Coltignone sono in pieno sole.

È quindi altamente consigliato evitare di percorrere questo itinerario in piena estate.

Costantemente si sentono i rumori della città di Lecco sottostante, e dalla ferrata si ha sempre una panoramica sulla città e sui laghi della Brianza lecchese.

È una ferrata che non presenta passaggi dal livello della Gamma due o della Zucco Pesciola, ma non è comunque da principianti, perché si susseguono diverse placche verticali il cui superamento è agevolato dalla presenza di staffe metalliche che agevolano non poco, altrimenti sarebbe un gran sforzo di braccia con la catena.