Parto da case che piove, di conseguenza mi aspetto una giornata sotto la neve e bagnata come quella di ieri, ma inaspettatamente le precipitazioni cessano, ed arrivato in Valsassina già nel fondovalle c'è una leggera sbiancata, ma in quota si vedono le piante imbiancate.
Tutto cambia quando prendo la strada per l'Alpe di Paglio, le piante sono imbiancate come non mai ti aspetteresti in questo periodo, il paesaggio è più da dicembre - gennaio.
Arrivo a destinazione e già nel parcheggio ci sono altri sci alpinisti, la pista è imbiancata da non vedersi più le tracce di ieri, e salendo c'è un'unica traccia che fa trasparire una nevicata di 15 - 20 centimetri.
Fortunatamente il cielo accenna qualche schiarita ed è possibile scendere come solito verso l'Alpe Ortighera.
La neve nuova arrivata da ieri a oggi è ben di più, di quello che sembrava, 30 - 40 centimetri.
Dall'Alpe Ortighera vedo ancora bel bianco, e sebbene tutti si fermino lì, io oso scendere ancora fino al limite del bosco, oltre diventava troppo fitto, non si tocca per nulla, purtroppo la neve è farinosa pesante, non è bella soffice e zuccherosa come in inverno, e diventa sempre più pesante a mano a mano che si scende di quota, ma si lascia sciare.
Bis su questa discesa, la seconda meglio grazie ad una timida schiarita, e alla seconda vedo che altri hanno seguito le mie tracce.
Mi faccio anche un paio di discesa verso il Pian delle Betulle, le piste sono chiuse fortunatamente e si può scendere liberamente.
Verso mezzogiorno poi le timide schiarite spariscono e riprende leggermente a nevicare.
Nel complesso non male questa inaspettata coda dell'inverno.